Alla vigilia del terzo anniversario di governo, Giorgia Meloni consolida la sua leadership con un dato che parla da sé: 43,9 per cento di gradimento personale, mentre la fiducia nel suo esecutivo tocca il 45,1 per cento, livelli che nessun premier aveva mantenuto così a lungo dalla nascita della Seconda Repubblica.
È quanto emerge dal rapporto Human Index, l’indicatore elaborato da Vis Factor in collaborazione con l’istituto EMG Different, che combina sondaggi demoscopici, analisi web e social listening per misurare la convergenza reale tra consenso politico e reputazione pubblica (fonte: Adnkronos, dispaccio 4 ottobre 2025, ore 11:44).
La premier resta prima tra i leader
Nel confronto con le politiche del 2022, Meloni resta in testa alla “top five” del gradimento, davanti a Antonio Tajani (32,3%), Giuseppe Conte (29,2%), Matteo Salvini (26,5%) ed Elly Schlein (25,6%).
Un risultato che certifica non solo la tenuta della Presidente del Consiglio, ma anche la solidità di una maggioranza che — dopo tre anni di sfide, crisi internazionali e riforme strutturali — continua a godere di una fiducia stabile e diffusa nel Paese reale.
Il fattore umano del governo Meloni
Il “Human Index”, spiega Vis Factor, non misura soltanto l’opinione politica, ma anche la percezione umana dei leader: la capacità di essere riconosciuti come credibili, coerenti e autentici.
Su questo piano Giorgia Meloni resta imbattuta: la sua immagine di donna del popolo, premier determinata e madre che non arretra davanti alle pressioni internazionali, continua a rappresentare il punto di sintesi della fiducia degli italiani.
In un’epoca di disaffezione, il suo governo appare come l’eccezione: un esecutivo che non si consuma, ma che rafforza il legame con la Nazione.
Dati e prospettive
Il rapporto, rilanciato oggi da Adnkronos, conferma inoltre il “boom” di Tajani, cresciuto di dieci punti rispetto al 2022, e il “flop” di Conte, crollato sotto il 30 per cento.
Un equilibrio che fotografa il nuovo baricentro politico dell’Italia: un centrodestra stabile, coeso e riconosciuto dagli italiani come l’unica forza di governo credibile.
A tre anni dal suo insediamento, Giorgia Meloni non solo guida il governo più longevo della storia recente, ma continua a incarnare l’idea stessa di affidabilità nazionale.
In un Paese spesso diviso, la premier resta il punto di unità di una maggioranza solida e di un popolo che, numeri alla mano, continua a credere in lei.