“Semplificare e razionalizzare, per consentire l’accesso e la permanenza delle imprese sul mercato dei capitali senza compromettere la tutela degli investitori e l’integrità di mercati, realizzando al contempo l’equilibrio tra competitività e tutela. È questo l’obiettivo del disegno di legge in materia di intermediazione finanziaria e di società di capitali. Un provvedimento che rappresenta un ulteriore passo in avanti per l’Italia, perché persegue la prioritaria finalità di modernizzare e rendere più efficienti i mercati dei capitali italiani, anche alla luce delle dinamiche evolutive dei mercati e della crescente concorrenza. Allungare i tempi per elaborare nuove proposte risponde al corretto principio di scrivere norme puntuali. Un testo che va nella direzione di sostenere l’economia italiana, come fatto in precedenza e i principali indicatori economici sono lì a dimostrarlo, a differenza di quanto affermato in questi mesi dai polemisti di professione delle opposizioni”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Finanze, Giorgio Salvitti, intervenendo in dichiarazione di voto Delega al Governo per la riforma organica delle disposizioni in materia di mercati dei capitali.
