“Una occasione di dibattito persa, la decisione del Corriere della Sera di non pubblicare l’intervista al ministro Alessandro Giuli in replica all’editoriale di Ernesto Galli della Loggia che criticava il Governo per come gestisce l’ambito culturale. Il confronto tra intellettuali, quali sono sicuramente Galli della Loggia e Giuli, è sempre un motivo di arricchimento e dovrebbe essere valorizzato invece che censurato. Il Governo Meloni, con Sangiuliano prima e Giuli poi, sta cercando di ridare dignità all’intero mondo della cultura e dello spettacolo danneggiato da anni di gestione clientelare della sinistra. E confidiamo che quella mala gestione non manchi a nessuno”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Alessandro Amorese, responsabile del Dipartimento Iniziative editoriali.