“Le parole del sindaco di Ravenna, De Pascale, sono molto gravi ed offensive non solo nei confronti dell’Albania ma anche nei riguardi del governo accusato di ‘continuare a perseguire strategie disumane’. Affermando che le due strutture, per l’ingresso e l’accoglienza dei migranti, che verranno realizzate in Albania saranno dei ‘ veri e propri campi di detenzione’, insinua che l’Albania non sia uno Stato sicuro, e che in quel Paese i diritti umani non siano rispettati. Ricordo a De Pascale che l’Albania non solo fa parte della Nato e del Consiglio d’Europa ma sta anche per entrare a far parte dell’Unione Europea. L’ intesa raggiunta con l’Albania è di portata storica che, in un momento di fortissima pressione migratoria, permetterà di alleggerire il carico sull’Italia grazie alla delocalizzazione delle procedure logistiche legate alla prima accoglienza e ai rimpatri. Un altro successo del presidente del Consiglio che, assieme all’accordo UE-Tunisia, rappresenta un modello replicabile di cooperazione tra Stati nella lotta al traffico di esseri umani e per la gestione dei flussi migratori in un quadro di legalità. Non mi meraviglia che la sinistra critichi ogni iniziativa del governo, d’altronde non ha mai fatto nulla per trovare una soluzione strutturale alla questione migranti irregolari, limitandosi a far entrare tutti indiscriminatamente, criminali compresi”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Marta Farolfi.