“La sinistra che strepita dopo il Consiglio europeo è la stessa responsabile di anni di lassismo e di politiche delle porte aperte all’immigrazione incontrollata in Italia e in Europa. La stessa che, persino di fronte alle vergognose immagini di saccheggi e devastazioni di questi giorni nelle banlieu francesi, continua a predicare l’accoglienza indiscriminata per tutti”. Così in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia-Ecr al Parlamento europeo, Carlo Fidanza.
“La stessa che, acciecata dall’odio ideologico, si accanisce contro la Polonia che fino ad oggi ha accolto milioni di profughi ucraini ricevendo dall’Ue soltanto briciole e ora si vedrebbe costretta a pagare ventimila euro per ogni clandestino non ricollocato. Giorgia Meloni ha difeso con pragmatismo e coerenza l’interesse nazionale, ottenendo risultati mai visti prima, a partire dagli stanziamenti per gli interventi in Tunisia. Si è inoltre spesa personalmente, con l’apprezzamento di tutti i leader europei, per ottenere un via libera unanime a meccanismi che potessero almeno in parte alleggerire la pressione migratoria sull’Italia. Nulla di risolutivo perché l’obiettivo per noi rimane fermare a monte i flussi di migranti irregolari, distinguendoli da quelli regolari e dai veri profughi, in collaborazione con i Paesi di partenza che vanno sostenuti in questo sforzo. Soltanto così – conclude Fidanza – si potrà mettere fine al traffico di esseri umani, ai rischi di insicurezza e mancata integrazione delle società europee nonché alle divisioni tra Stati membri, che invece dovrebbero essere uniti nell’attuazione dei trattati che insieme hanno sottoscritto e che li impegnano alla protezione delle frontiere esterne dell’Ue”.