“È cambiata in maniera pesante quella che era la situazione internazionale e geopolitica. Non possiamo dimenticare che al di là di quello che è accaduto – abbiamo avuto il terremoto in Turchia, in Marocco, abbiamo avuto l’alluvione in Libia- ci sono stati Paesi che facevano da filtro, come la Turchia da una parte e l’Algeria dall’altra, che sono crollati. Se guardiamo l’alto flusso di migranti di quest’anno vediamo che la gran parte, circa l’80%, viene dalla Tunisia perché l’Africa subsahariana è diventata una polveriera. A differenza dell’anno scorso poi, quest’anno Putin non ha rinnovato l’accordo sul grano e questo ha interrotto la possibilità di rifornire una parte dell’Africa di un prodotto essenziale. Possiamo ringraziare l’Europa per le belle parole – pochi istanti fa Macron ha detto di non poter lasciare soli gli italiani – ma con queste non risolviamo il problema”.
Lo ha detto Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, ospite della trasmissione televisiva ‘Stasera Italia Weekend’ su Rete Quattro.