Migranti. Galateo (FdI): “A Brennero per affermare lo stesso messaggio espresso dal presidente Meloni a Lampedusa, in Italia si entra solo legalmente”

“Ieri a Lampedusa Giorgia Meloni insieme alla presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen, noi oggi a Brennero, dall’altra parte d’Italia, per ribadire lo stesso concetto: in Italia si entra solo legalmente. Il nostro Paese non può permettersi di accogliere tutta l’Africa.

Sono addirittura 125.000 i migranti irregolari richiedenti asilo arrivati in Italia da gennaio di quest’anno, contro i circa 65.000 dell’anno scorso. Si tratta di una cifra che è insostenibile per l’Italia, quindi non può essere abbandonata. Ricordiamo che le cause di questa situazione sono tante, tra cui la guerra Ucraina che impedisce di avere accesso al grano ad intere aree africane, in particolare ai territori del Niger dove vivono 25 milioni di abitanti.

Il governo Meloni ha compiuto i primi passi per mantenere le promesse. Mi riferisco soprattutto all’accordo tra UE e Tunisia, promosso e sottoscritto dal nostro Presidente, grazie al quale sono stati bloccati in Tunisia 60.000 migranti irregolari diretti verso l’Italia. Con il Decreto Cutro, inoltre, il Governo ha bloccato le navi delle ONG, imponendo loro delle sanzioni, che però il PD sta pagando. Lo stesso PD soltanto oggi scopre il problema dell’immigrazione, quando per anni lo ha favorito senza riuscire a concepire dei progetti validi nell’ambito delle reti di accoglienza, della formazione e dell’inserimento culturale. Che avrebbero potuto scaturire in una serie di opportunità per l’integrazione legale in alternativa alla malavita di strada – È quanto dichiarato da Marco Galateo, Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano e Regione Trentino-Alto Adige.

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