“Mentre la sinistra italiana continua a guardare il fenomeno migratorio attraverso lenti ideologiche, l’efficacia delle politiche del Governo Meloni sull’immigrazione, compreso l’accordo Italia-Albania, è riconosciuta in tutto il mondo. Oggi anche L’Economist, punto di riferimento del liberalismo globalista, ammette che bisogna ‘rottamare’ l’attuale sistema d’asilo, perché un conto sono i rifugiati, un altro i migranti economici. La stessa identica posizione sostenuta da sempre da Giorgia Meloni, che il settimanale prende ad esempio, assieme al modello albanese, visto come soluzione innovativa e fuori dagli schemi. Anche l’Alto commissario Onu per i rifugiati, Filippo Grandi, a seguito della sua visita all’hotspot di Lampedusa, loda la gestione del centro con il ministro Piantedosi e plaude all’intuizione del Piano Mattei. È la dimostrazione che l’Italia, grazie alla visione di questo Governo, ha assunto un ruolo di leadership nel mondo sulle politiche migratorie. E che la sinistra, con le sue polemiche strumentali, è sempre più isolata. Molto è stato fatto, molto c’è ancora da fare e non arretreremo di un millimetro sulla via della fermezza”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Sara Kelany.