“Che Elly Schlein, a seguito dell’ennesima tragedia del mare verificatasi al largo delle coste greche, seguiti a chiedere l’istituzione di una nuova Mare Nostrum, mostra ancora una volta che non conosce il problema. Dislocare assetti navali per i soccorsi non risolverebbe le morti in mare. Nel 2014, quando la pressione migratoria non aveva le proporzioni odierne, con Mare Nostrum si registró un imponente numero naufragi con oltre 2000 morti e dispersi, cosa che condusse alla chiusura della missione, rivelatasi dunque un fattore di attrazione dell’immigrazione irregolare. Oggi noi viviamo un momento storico che non ha precedenti in termini di concause che aumentano le spinte migratorie e l’unica soluzione è la strada intrapresa dal governo: sensibilizzazione dell’Europa e degli Stati di provenienza, per giungere a maggiori controlli delle frontiere, con l’obiettivo di arrivare al blocco delle partenze. Sino a che si consentirà ai trafficanti di uomini di mettere in mare barche cariche di uomini, donne e bambini, questi tragici epiloghi non si eviteranno mai.”
Lo scrive in una nota Sara Kelany, deputato di Fratelli d’Italia.