“Da anni, sempre più spesso, si ha notizia da inchieste giornalistiche e, soprattutto, dalle indagini della magistratura – con numerosi accusati e sentenze di condanna – di attività illecite volte al riconoscimento della cittadinanza italiana attraverso false ricostruzioni della stessa. A questa lucrosa situazione, si aggiunge la compravendita di visti: il 23 luglio 2023 il quotidiano Il Giornale ha rivelato di aver intercettato uno scambio epistolare tra un dirigente e il Ministero degli Esteri su un sistema consolidato di visti e passaporti facili per consentire l’ingresso regolare di stranieri in Italia. Ricordo inoltre la denuncia presentata dal deputato Andrea Di Giuseppe, a cui va la mia gratitudine e la mia solidarietà per le minacce ricevute, sul business degli ingressi clandestini in Italia da Paesi extracomunitari”. È quanto dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Roberto Menia, vicepresidente della commissione Esteri di palazzo Madama. “Ho dunque presentato un’interrogazione orale in commissione Esteri – aggiunge Menia – per sapere quale sia la situazione in essere con riferimento a tali criticità, quali siano le valutazioni dei ministri degli Esteri e dell’Interno e se si ritiene di utilità l’istituzione di una commissione ad hoc sul fenomeno dei passaporti e dei visti”.