“Ormai tra ‘La Repubblica’ e ‘La Stampa’ è gara a chi spara più fake news sul decreto Migranti. Non bastava il quotidiano diretto da Maurizio Molinari anche quello di Massimo Giannini insiste nella notizia assolutamente falsa che nel nuovo provvedimento sui migranti varato dal governo Meloni sarebbe eliminato il diritto alla protezione delle donne in gravidanza. Ma quello che è ancora più grave è che già ieri sera Palazzo Chigi aveva seccamente smentito questa bufala, chiarendo che la tutela particolare era estesa a tutte le donne che sbarcano in Italia. Quindi anche, ma non soltanto, a quelle in stato di gravidanza. Insomma, altro che eliminazione grazie al provvedimento del governo, c’è un forte rafforzamento della tutela delle donne migranti. Invece, i giornalisti del Gruppo Gedi, accecati dalla propaganda e dal solito livore, preferiscono continuare lungo la strada delle falsità. Un comportamento che mortifica la professione giornalistica che dovrebbe essere improntata al rispetto della verità e dei fatti. Principi probabilmente sconosciuti ai giornalisti del gruppo Gedi, i quali ormai si sono ridotti a infimi diffusori di fake news”.
Lo dichiara il vicepresidente vicario di Fratelli d’Italia al Senato, Raffaele Speranzon.