“Il sindaco del Pd Gori, oggi in un’intervista con il Corriere della Sera, invita il governo a una ‘gestione realistica’ dell’immigrazione, salvo spiegare poi che siamo in questa situazione dal 2015. Quindi, negli ultimi 8 anni il PD e il sindaco dove erano? Possiamo comprendere che all’interno del suo partito Gori non sia molto ascoltato e cerchi maggiore fortuna rivolgendosi al centrodestra. Ma sono difficili da ascoltare tardive lezioni di realismo da chi non ha saputo risolvere niente per un decennio e organizzava le marce per ‘accoglierli tutti’. Piuttosto, sarebbe interessante sentire qualche autocritica in più sull’assenza della UE in tutti questi anni rispetto ai dossier immigrazione, specie da chi come Gori vuole candidarsi alle elezioni europee. Una mancanza stigmatizzata anche dal presidente Mattarella e che, solo grazie all’azione del Governo Meloni, è finalmente entrata nell’agenda europea. Gli italiani l’anno prossimo potranno decidere se farci rappresentare in Europa da chi ha creato questo sistema fallimentare o invece da chi sta finalmente lavorando per risolvere l’emergenza”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Andrea Tremaglia.