“Fratelli d’Italia chiede che venga immediatamente stralciata la sanatoria contenuta nel DL Semplificazioni attualmente in prima lettura alla Camera. Facendo leva sulla necessità di semplificare le procedure per i datori di lavoro, il Governo ha deciso di fatto di legittimare chi è entrato e soggiorna illegalmente nel territorio italiano. Nei commi 3 e 6 dell’articolo 43 del DL Semplificazioni è stata inserita, infatti, una deroga all’attuale legge secondo la quale la domanda relativa ai decreti flussi può essere indirizzata solo per lo straniero lavoratore che al momento della chiamata sia nel Paese di origine. Secondo questi commi, invece, gli immigrati che hanno fatto ingresso irregolare o si sono trattenuti irregolarmente sul territorio nazionale, per i quali sia stata inoltrata una qualsiasi domanda in base al decreto flussi 2021, a prescindere dall’esito e non siano stati ancora destinatari di un provvedimento di espulsione, potranno ottenere il permesso di soggiorno. Nelle more, nonostante clandestini, non saranno rimpatriati mentre i procedimenti penali relativi all’ingresso illegale saranno prima sospesi e infine estinti. È assurdo accettare una norma del genere soprattutto in un momento come questo con le nostre coste sempre più prese d’assalto e dove abbiamo la presenza di un Governo totalmente inerme a riguardo. Per questo difenderemo fino alla fine l’emendamento 43.6 a mia prima firma che intende cancellare questa norma assurda e soprattutto ingiusta”.
Lo dichiara Riccardo Zucconi, deputato e capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Attività produttive, commercio e turismo.