“Leggo anche oggi dichiarazioni ‘folli’ che vedono protagonisti il Sindaco e il ‘Leoncavallo’. Il centrosinistra milanese continua, imperterrito, a prendere in giro l’intera città, cercando di mediare con gli esigenti ‘leoncavallini’ che lo tengono sotto scacco e pretendono sempre di più. Dopo tale ricatto, giunta e amministrazione comunale hanno perso la faccia!
Trovo vergognoso che Sala e l’intera maggioranza di Palazzo Marino debbano essere ostaggio di Centri Sociali con fedine penali macchiate i cui componenti hanno, più volte nel corso degli anni, commesso reati di ogni tipo, soprattutto contro lo Stato, contro le Istituzioni, contro i Pubblici Ufficiali quindi Forze dell’Ordine e contro i politici. Inoltre, non contenti, gli anarchici e no-global si permettono anche di dare lezioni al Comune di Milano chiedendo ciò che vogliono e preferiscono. E’ inaccettabile che in una città come Milano, capitale economica del Paese, ci sia una situazione del genere, che fa seguito al ben più grave scandalo dell’urbanistica. E’ arrivato il momento che Sala vada a casa perché Milano merita un rinnovamento, non può continuare ad essere “schiava” del ‘Leoncavallo’ o di qualche immobiliarista che, fino a questo momento, ha fatto ciò che ha voluto della nostra amata città”.
Così il deputato di Fratelli d’Italia, vice presidente della Commissione Affari Costituzionali ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, Riccardo De Corato.