“Quanto emerge dalle carte della Procura conferma quello che denunciamo da tempo: nell’inchiesta sull’urbanistica milanese, si sta finalmente facendo luce sulle pressioni esercitate ai più alti livelli dell’amministrazione comunale. Già dagli interrogatori – come si apprende – stanno emergendo verità scomode: il consiglio comunale e la giunta sarebbero stati di fatto estromessi dalle decisioni, mentre a decidere erano in pochi, con un sistema di autorizzazioni e concessioni pilotato da pressioni dirette sui funzionari. È grave che, in una vicenda come quella del Pirellino, si sia potuto agire in questo modo, condizionando scelte amministrative che dovrebbero essere prese nell’interesse esclusivo della città e non per garantire equilibri di potere o tornaconti politici. Questo – come dicono anche gli inquirenti – è solo l’inizio. Noi continueremo a vigilare affinché la verità emerga completamente e i responsabili paghino”.
Così il deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, Riccardo De Corato.