“Capisco il delicato ruolo dell’avvocato difensore che l’amico Mazzali svolge nei confronti di una delle persone arrestate a seguito degli scontri con la Polizia dello scorso 22 settembre. Tuttavia, sono certo che anche lui – al quale non mancano senso del realismo e opportunità del contesto – potrà capire che le sue lamentazioni in merito alle limitazioni imposte dalla Questura alla sua assistita, tra cui il divieto di frequentare le stazioni ferroviarie per un anno, non siano particolarmente significative e interessanti rispetto a quello che è il vero tema, ovvero la devastazione di una parte della città con 60 agenti feriti”, così in una nota Marco Osnato – deputato milanese di Fratelli d’Italia – in risposta alle dichiarazioni dell’Avvocato Mirko Mazzali sui divieti amministrativi imposti a seguito degli scontri a Milano durante lo sciopero per Gaza. “Siamo ancora amareggiati, scossi e indignati per quello che è stato un vero e proprio assalto alla Stazione Centrale e alle Forze dell’Ordine. Mazzali potrà convenire che, a causa della protervia della signora che difende e di coloro che l’accompagnavano, molte persone tra cui lavoratori, studenti, anziani, turisti, quel treno non sono nemmeno riusciti a vederlo”, prosegue l’esponente di FdI. “Mazzali svolga il suo ruolo di Avvocato con la puntualità e la competenza che tutti gli riconosciamo e eviti i proclami pubblici che poco hanno a che fare con una difesa appropriata”, conclude Osnato.