“Questa mattina il sindaco di Milano Sala come spesso accade ha fatto lo smemorato e lo scaricabarile. Vorrei ricordare al primo cittadino meneghino che se la situazione in città è allarmante quanto a criminalità, soprattutto straniera con dati davvero preoccupanti e sempre più in crescita, il primo responsabile è proprio lui, che da anni organizza marce pro-immigrati e pranzi multietnici al Parco Sempione. Il tutto con l’appoggio dell’ex Ministro degli Interni Lamorgese, che assecondava tutte le richieste legate a questi temi. E a rimetterci sono i milanesi: secondo gli ultimi dati del Questore, infatti, a Milano e in tutta l’area metropolitana, ci sono 493.000 stranieri regolari, senza contare all’incirca altri 100.000 clandestini. Questo drammatico scenario dunque lo dobbiamo alla sinistra, che negli ultimi anni ha governato sia la nostra Nazione che il capoluogo lombardo. Oltretutto Sala ha anche avuto il coraggio di dire che la situazione è peggiorata da quando c’è la destra al Governo. Ma non è vero!”. Lo dice Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d’Italia e componente delle commissioni Affari Costituzionali e d’inchiesta sulla Sicurezza e il degrado delle periferie in Italia di Montecitorio ed ex vicesindaco di Milano. Che conclude con una ulteriore frecciata al sindaco di Milano: “Vorrei ricordare a Sala che recentemente il Sole 24 Ore ci ha classificati come città più pericolosa d’Italia, con furti e rapine all’ordine del giorno. Sala può contare su circa 3.600 uomini e donne della Polizia Locale: perché non inizia a schierarli in giro per i quartieri, in particolare in orario notturno, quando in giro ci sono troppo poche pattuglie?”