“Ci troviamo di fronte ad una arrampicata sugli specchi da parte del governo solo per giustificare l’investimento in risorse umane per il raddoppio dello staff per lo sdoppiamento in due Ministeri. E quello delle risorse umane è l’unica ragione contenuta in questo decreto, in cui la maggioranza non ha nemmeno avuto la capacità di trovare argomenti, sia pure essi pretestuosi. In pratica questo decreto risponde solo alla banale esigenza di aver creato due Ministeri di Pubblica Istruzione e Università e ricerca per il mancato accordo su chi dovesse essere il successore del dimissionario Fioramonti, Siamo insomma di fronte ad un governo del doppione che trova la sua giustificazione solo in questa logica, a cui non possiamo certo fare gli auguri di un buon lavoro che non c’è, perché il vero lavoro è quello che guarda al futuro della nostra Nazione con investimenti e piani per la scuola e la ricerca, di cui nel decreto governativo non vi è alcuna traccia”.
E’ quanto dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Francesco Zaffini, nel suo intervento in aula nella discussione sul decreto legge sullo spacchettamento del Miur.