“Ancora una volta traspare il tentativo della sinistra di mettere il cappello su un artista libero come Garrone. Ci chiediamo, però, se chi tenta di tirare per la giacca questo film lo abbia visto davvero: il regista, infatti, illustra molto bene il tentativo della madre dei protagonisti nel distoglierli dall’intraprendere un viaggio fatto di pericoli e di morte. Quello della sinistra è il solito giro che arriva a dipingere con toni salvifici i criminali che organizzano questi viaggi. A differenza di queste opposizioni noi, orgogliosi di essere italiani, lo siamo sempre e non a intermittenza. Nella stessa misura, le sinistre si sentono europeiste solo quando l’Europa bacchetta l’Italia, mentre quando l’Ue sostiene che l’accordo con l’Albania è in linea col diritto comunitario, si voltano dall’altra parte. Il merito del governo Meloni è quello di aver voluto di ridisegnare una nuova politica per l’immigrazione prima aumentando i flussi e la possibilità di ingresso in Italia attraverso i canali legali, poi attraverso il memorandum con la Tunisia volto al blocco delle partenze, che sta dando i suoi frutti a distanza di mesi. Così come la più grande opera di solidarietà con l’Africa è il Piano Mattei voluto dal governo Meloni, Il presidente Rama e il popolo albanese stanno realizzando nei confronti dell’Italia il più grande atto di solidarietà sull’immigrazione. L’Albania sta facendo semplicemente con noi quello che altri Paesi avrebbero dovuto fare con altre nazioni”.
Così in Aula il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Augusta Montaruli.