“Quelle andate in scena oggi non sono manifestazioni, ma atti di guerriglia urbana. Ancora una volta, gruppi organizzati di estrema sinistra, centri sociali e sigle sindacali politicizzate hanno sfruttato il diritto di protesta per mettere sotto attacco le istituzioni, lo Stato e le nostre forze dell’ordine. Sotto la maschera del pacifismo si è consumata l’ennesima giornata di violenza, con città messe a ferro e fuoco e oltre 60 agenti feriti. A loro va la mia piena solidarietà donne e uomini che ogni giorno garantiscono la sicurezza di tutti e che oggi sono stati presi di mira solo perché facevano il loro dovere. È inaccettabile che si continui a cercare alibi politici o giustificazioni ideologiche. Chi attacca le forze dell’ordine attacca lo Stato. Chi devasta le piazze non ha nulla a che vedere con la democrazia. Serve una condanna netta, unanime, senza ambiguità, senza se e senza ma. Basta ipocrisie, basta silenzi complici, la violenza non può mai essere una forma di lotta. La libertà di manifestare è sacra, ma non può diventare un pretesto per seminare odio e caos”.
Lo dichiara il senatore Gianni Berrino, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Giustizia a Palazzo Madama.