“L’obiettivo dell’Italia è due popoli e due stati ma questo può avvenire dopo un duplice riconoscimento ed in un contesto di pace che ad oggi non c’è. L’Italia, insieme agli alleati del G7 e ai paesi europei si è sempre attivata per cercare soluzioni che possano portare stabilità all’interno della zona mediorientale ed è quello che il nostro Governo ha fatto bene fino ad oggi e che deve continuare a fare. Il Governo italiano è chiamato a collaborare con i partner internazionali per coordinare e promuovere iniziative per una pace negoziata e duratura tra Israele e Palestina nonché a sostenere nelle sedi europee e internazionali iniziative finalizzate al riconoscimento dello stato di Palestina, nel quadro di una soluzione negoziata e basata sulla coesistenza di due stati sovrani, democratici, che possano riconoscersi reciprocamente e vivere fianco a fianco in pace e sicurezza. Siamo, dunque, convinti che solo col dialogo, la cooperazione internazionale e un impegno concreto sul campo si possa costruire un futuro di pace e di sicurezza per tutti i popoli in Medioriente. Fughe in avanti o azioni politiche unilaterali potrebbero avere oggi una forte eco mediatica ma non andrebbero nella direzione auspicata da tutti. Oggi abbiamo bisogno di dialogo, responsabilità, di pace e di sicurezza. Ne abbiamo bisogno in ogni parte del mondo, soprattutto in quell’area”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Giangiacomo Calovini, capogruppo in commissione Esteri alla Camera.