“Voglio esprimere ferma e incondizionata condanna per le gravi violenze e per il gesto inqualificabile di bruciare l’effigie di Giorgia Meloni, compiuti in piazza da attivisti di sinistra nei cortei organizzati oggi per protestare sulla situazione di Gaza. Atti di questo genere rappresentano un attacco non soltanto alla persona, ma alle istituzioni democratiche che tutti siamo chiamati a rispettare, qualunque siano le nostre opinioni politiche. La libertà di manifestare è un diritto costituzionalmente garantito, ma non può mai trasformarsi in odio, intimidazione o violenza. Rivolgo un appello a tutte le forze politiche affinché isolino questi comportamenti estremisti e ribadiscano, con forza, che il confronto civile è l’unica via possibile per affrontare i grandi temi, soprattutto quelli riguardanti le vittime civili di una guerra. Esprimo, infine, solidarietà alla Presidente del Consiglio e a quanti, nelle istituzioni e nella società, sono stati oggetto – e non solo oggi – di minacce o di gesti intimidatori. Difendere il rispetto reciproco e la dignità delle persone è un dovere comune, indispensabile per preservare la qualità della nostra democrazia. Questa violenza fisica e verbale va fermata subito, prima che si giunga ad un punto di non ritorno, come è già avvenuto in America con il brutale assassino di Charlie Kirk”.
Lo dichiara la senatrice Cinzia Pellegrino, coordinatore nazionale del Dipartimento Tutela vittime di Fratelli d’Italia.
