“Ieri sera a Roma abbiamo assistito a due indicibili aggressioni. Un gruppo di estremisti di sinistra, distaccatosi dal corteo pro-Palestina in transito su via Giovanni Lanza, ha assaltato un bar, danneggiandone le vetrine, minacciando i gestori, aggredendo i clienti e lanciando bottiglie e fumogeni. Un gesto gravissimo, che ha seminato terrore tra cittadini inermi. Parallelamente, si è verificata un’altra aggressione ai danni di alcuni manifestanti filopalestinesi che stavano defluendo dal corteo, episodio su cui la Digos sta tuttora indagando. Quanto accaduto dimostra che in Italia sta crescendo un clima di odio pericoloso, che rischia di alimentare una spirale di violenza. Come Fratelli d’Italia condanniamo ogni forma di violenza, senza ambiguità. La violenza è sempre violenza, non esistono aggressioni più giustificabili di altre, né aggressori di serie A e di serie B. Ciò che inquieta è che alcuni partiti, come il Partito Democratico, scelgano di condannare un solo episodio, rimanendo in silenzio sull’aggressione compiuta dagli estremisti di sinistra. Due pesi e due misure che ormai non stupisce, ma che inquieta profondamente. Noi rispondiamo all’odio con il dialogo, alla violenza con il confronto. Ricordiamo bene gli anni ’70, segnati da sangue e intolleranza ideologica. Proprio per questo, difendiamo con fermezza il diritto di ogni cittadino ad esprimere le proprie idee in libertà, senza paura. L’Italia che vogliamo è quella del rispetto, del confronto e della democrazia. Non cederemo mai alla logica dell’intimidazione e della violenza”.
Lo dichiara il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia, il senatore Marco Scurria.