“In questo lunedì nero di Milano, oltre alla pioggia che ha mandato in tilt come al solito l’efficientissimo traffico cittadino, ci voleva proprio lo sciopero indetto dall’USB. Milioni di cittadini, impossibilitati a raggiungere il posto di lavoro, l’ospedale, l’università o la scuola, si sentiranno sicuramente rappresentati da questi sindacati. Come se non bastasse, le solite frange estremiste della sinistra hanno trasformato la protesta in violenza: cordoni delle Forze dell’Ordine forzati, pietre, cartelli stradali e transenne lanciate contro chi garantisce la nostra sicurezza. Ancora una volta i pacifisti in casa d’altri non hanno perso l’occasione per portare la guerra nelle nostre città. Esprimo la mia piena solidarietà e vicinanza alle donne e agli uomini in divisa che oggi, come sempre, hanno garantito l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, nonostante le aggressioni subite. Gli organizzatori dello sciopero chiedano scusa alle Forze dell’Ordine e ai cittadini per quanto accaduto e ci spieghino in che modo la devastazione della Stazione Centrale di Milano possa giovare alla causa palestinese”.
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Sandro Sisler, vicepresidente della Commissione Giustizia del Senato della Repubblica.