Moda. La Porta (FdI): cassa integrazione estesa a dicembre 2025

“È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legge 92 relativo alle ‘Misure urgenti di sostegno ai comparti produttivi’, entrato in vigore da pochi giorni e il cui iter parlamentare inizierà nelle prossime settimane. Si tratta di un’ulteriore ed importante notizia per il comparto moda, perché l’articolo 10 del DL prevede l’estensione, per un massimo di 12 settimane, fino al 31 dicembre 2025, nel periodo compreso da febbraio 2025, della cassa integrazione per i dipendenti dei settori tessile e abbigliamento, anche artigiani, asset focali per l’economia della nostra regione. Inoltre, il datore di lavoro, tra i vari interventi previsti, potrà scegliere di richiedere all’Inps il pagamento diretto degli ammortizzatori sociali, senza dover dimostrare comprovate difficoltà finanziarie in essere, in alternativa all’anticipo in busta paga del trattamento. Il DL appena pubblicato fa seguito ai precedenti provvedimenti a sostegno del comparto, con ingenti risorse stanziate dall’esecutivo, come l’innalzamento di 250 milioni del Fondo ad hoc istituito per il settore moda. Il governo Meloni sta continuando a dare prova di attenzione massima per tutelare e garantire l’occupazione aiutando concretamente le imprese, e prevedendo misure sempre più strutturali per essere al fianco di un comparto strategico e che, da tempo, sta fronteggiando una crisi profonda”.

Lo scrive, in una nota, il deputato pratese di Fratelli d’Italia Chiara La Porta.

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