“L’attenzione di Fratelli d’Italia verso le zone montane, che rappresentano il 35% del territorio nazionale, continua ed è sempre stata alta. Come opposizione, portammo la nostra protesta proprio all’Abetone, lo stesso luogo in cui si svolgeranno, il prossimo fine settimana, gli Stati Generali della Montagna organizzati da FdI, esattamente tre anni fa, contro le politiche lesive del tessuto economico della zona volute dall’allora ministro della Salute Roberto Speranza. In seguito, fin dall’insediamento del governo Meloni, le necessità delle zone montane sono state una delle priorità, come dimostrano le due proposte di legge, a mia firma e a quella del deputato apuano di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese, dedicate in particolare ai temi della scuola, contro lo spopolamento, e allo sviluppo e alla promozione dei territori. Solo ultimo atto in ordine di tempo, è inoltre l’atteso disegno di legge ‘Montagna’, approvato dal Consiglio dei Ministri e pronto per il Parlamento, volto ad un concreto e fattivo riconoscimento sotto l’aspetto economico e sociale di queste zone così peculiari e strategiche per il nostro Paese. Finalmente, grazie al lavoro e all’impegno di questo esecutivo, l’attenzione dovuta alle zone montane è realtà”. Lo scrive, in una nota, il deputato di Fratelli d’Italia Chiara La Porta.