“La moda del momento da parte della sinistra, dei 5stelle, di alcuni sindacati è quella di attribuire colpe e responsabilità politiche a Giorgia Meloni e al suo governo. Non solo per ciò che accade ma financo per ciò che è già accaduto. E così questa mattina il segretario confederale della Uil Bombardieri chiede che il ministro Calderone vada a vivere a casa della mamma di Luana D’Orazio, morta sul lavoro. Omette però di dire – e quindi di attribuire eventuali responsabilità politiche – che Luana D’Orazio è morta il 3 maggio 2021, quando il ministro del Lavoro era Andrea Orlando. Perché Bombardieri chiede oggi conto di quella morte all’attuale ministro? Le morti sul lavoro sono un argomento troppo importante e serio, come ricordato dal presidente del Senato La Russa, per essere utilizzate per sterili polemiche e provocazioni politiche”.
Lo dichiara in una nota il senatore Gianni Berrino, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione