Morti sul lavoro: Bucalo (FdI), “Prefetture si attivino per totale messa in sicurezza”

“Le chiamano ‘Morti sul lavoro’, ma andrebbero definite ‘Morti per assenza di sicurezza’. Ieri l’ennesima tragedia è avvenuta a Messina, dove un operaio di 55 anni, impegnato in un cantiere della A20, è rimasto schiacciato da un blocco di cemento precipitato da un mezzo pesante in sosta, nei pressi del quale l’operaio stava lavorando. Se può essere considerata una tragica fatalità c’è da chiedersi quali misure di sicurezza fossero state approntate per impedire la caduta del blocco dal veicolo. Ecco che si arriva all’origine delle innumerevoli tragedie che avvengono nei cantieri, nelle industrie, nei luoghi di lavoro manuale: manca la sicurezza. Occorre che le prefetture di ogni città si attivino, avviando un dialogo costruttivo con i sindacati perchè in ogni cantiere, industria, venga avviata la totale messa in sicurezza. Il tutto sotto il costante occhio vigile degli ispettori del Lavoro”. Lo dice Ella Bucalo, deputato di Fratelli d’Italia.

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