“Ancora una volta al ministro Roccella è stato impedito di parlare, ma più gravi sono state le contestazioni nei confronti di mamme incinte che volevano esprimere il loro pensiero. Un fatto gravissimo- tanto che gli organizzatori sono stati costretti a sospendere gli Stati generali della Natalità, che denota un preconcetto verso il governo Meloni e i suoi ministri. Questa non è democrazia è una censura che vuole andare a colpire il futuro della nostra società. Censura contro la libertà di poter pensare, credere ed esprimere le proprie idee. Solidarietà al ministro Roccella che per far esercitare il diritto di parola oggi con grande senso del dovere ha fatto un passo di lato”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Maddalena Morgante, responsabile del dipartimento Famiglia e valori non negoziabili.