“Smontato l’assurdo teorema delle opposizioni sull’aumento della spesa Nato: questa mattina, in audizione alle Commissioni riunite Esteri e Difesa di Camera e Senato, i ministri Crosetto e Tajani numeri alla mano hanno nuovamente smentito chi a sinistra critica l’aumento fino al 5% del Pil delle spese per la difesa. Senza entrare nel dettaglio che riguarda la necessità di adeguare la nostra sicurezza alle sfide dei tempi, è stato sottolineato come le nostre uscite per il 40% riguardano stipendi e pensioni di chi oggi garantisce la nostra libertà e chi lo ha fatto in passato. Poco più di un punto percentuale prevede attività già presenti nel bilancio nazionale: la sicurezza cibernetica, la protezione delle infrastrutture critiche e il rafforzamento del tessuto non rappresentano risorse aggiuntive ma una rendicontazione coerente e già prevista dal piano 2023, come sottolineato dal ministro Crosetto. Tradotto: la sanità non sarà toccata, come si affannano a urlare a squarciagola coloro che guardano a chi, come la Spagna di Sanchez, prima si oppone e poi firma il nuovo piano. Ancora una volta, le loro menzogne sono state smascherate”. Così la senatrice di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Affari Esteri e difesa, Giovanna Petrenga.
