“Il consigliere comunale di Nimis (Udine), che appare vestito da SS con dietro la foto di Hitler, non è iscritto a Fratelli d’Italia, e non potrebbe esserlo. Fratelli d’Italia ha infatti votato al Parlamento europeo la Risoluzione del 19 settembre 2019 “sull’importanza della memoria europea per il futuro dell’Europa” che condanna i crimini commessi da tutti i regimi totalitari e autoritari del ‘900. Noi di FdI non abbiamo avuto alcun problema a votarla, peccato che la sinistra italiana abbia preso le distanze dalla Risoluzione europea perché oltre a condannare il nazismo condanna anche i crimini commessi dai regimi comunisti. Fratelli d’Italia non ha lezioni da prendere da chi, ancora nel 2020 si rifiuta di condannare tutti i regimi totalitari per non dover condannare, insieme al nazismo, anche i crimini di Stalin e dell’Unione Sovietica. La sinistra italiana, ferma agli anni della contrapposizione ideologica, si pone al di fuori del contesto democratico europeo e danneggia enormemente l’Italia nel contesto internazionale”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Giovanbattista Fazzolari, responsabile nazionale del programma di FdI.
“Il consigliere comunale di Nimis (Udine), che appare vestito da SS con dietro la foto di Hitler, non è iscritto a Fratelli d’Italia, e non potrebbe esserlo. Fratelli d’Italia ha infatti votato al Parlamento europeo la Risoluzione del 19 settembre 2019 “sull’importanza della memoria europea per il futuro dell’Europa” che condanna i crimini commessi da tutti i regimi totalitari e autoritari del ‘900. Noi di FdI non abbiamo avuto alcun problema a votarla, peccato che la sinistra italiana abbia preso le distanze dalla Risoluzione europea perché oltre a condannare il nazismo condanna anche i crimini commessi dai regimi comunisti. Fratelli d’Italia non ha lezioni da prendere da chi, ancora nel 2020 si rifiuta di condannare tutti i regimi totalitari per non dover condannare, insieme al nazismo, anche i crimini di Stalin e dell’Unione Sovietica. La sinistra italiana, ferma agli anni della contrapposizione ideologica, si pone al di fuori del contesto democratico europeo e danneggia enormemente l’Italia nel contesto internazionale”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Giovanbattista Fazzolari, responsabile nazionale del programma di FdI.