Novate Milanese, Maerna (FdI): “Sergio Ramelli, monito eterno contro l’odio politico che l’Italia deve lasciarsi alle spalle”

«A Novate Milanese, il monumento dedicato alla memoria di Sergio Ramelli è stato nuovamente imbrattato. Già lo scorso aprile la stessa targa era stata oggetto di un vile atto vandalico. Oggi si è ripetuto un gesto che offende non solo il ricordo di un giovane ucciso per le sue idee, ma anche il valore della memoria storica. Un valore che, in una Nazione civile, deve essere rispettato e custodito, a prescindere dal colore politico». Così   il deputato di Fratelli d’Italia Umberto Maerna commenta con fermezza quanto accaduto nelle scorse ore.

«Faccio mie le parole del Presidente del Senato Ignazio La Russa: l’odio politico non prevarrà, mentre Sergio Ramelli resta come fulgido esempio di passione ideale. I responsabili sappiano che non sarà la vernice a sporcare o cancellare la sua memoria. Il suo sacrificio continua a vivere, come monito e come testimonianza per chi crede davvero nella democrazia e nel rispetto delle idee altrui».

«Davanti a simili atti – conclude Maerna – è necessario che tutte le forze politiche e istituzionali condannino con nettezza ogni forma di intolleranza. La memoria di Sergio Ramelli va onorata, non solo per ciò che rappresenta per una parte politica, ma per ciò che testimonia nella storia d’Italia: la necessità di dire un “no” definitivo a ogni odio ideologico, a ogni violenza politica.

Sergio Ramelli prevarrà sempre sulle tentazioni di tornare alla stagione cupa dell’odio e della violenza politica, che il nostro Paese ha il dovere di considerare definitivamente superata.»

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