“Non solo l’amministrazione di Colletorto, comune di 1700 abitanti in provincia di Campobasso al confine tra Puglia e Molise, guidato dal Sindaco Mele, ha dovuto affrontare e superare una assurda vicenda per conservare i fondi destinati alla nuova Caserma dei Carabinieri, ma ha sempre dimostrato di apprezzare e voler mantenere la presenza dell’Arma, eseguendo tutti i lavori necessari per una struttura, quella attuale, che rispondesse ai requisiti di sicurezza e benessere dei Carabinieri”, dichiara Salvatore Deidda, Capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Difesa, che ha presentato una interrogazione al Governo per sapere se corrispondono al vero le motivazioni di un possibile trasferimento dell’Arma nel comune di San Giuliano di Puglia, chiedendo al Governo di preferire la costruzione della nuova Caserma come da progetto, d’accordo con il Provveditorato delle opere pubbliche di Campobasso;
“Sentito il Sindaco e letto il suo appello, ci sembra doveroso fare chiarezza visto che gli interessati non hanno nessun riscontro ufficiale, ma solo indiscrezioni a livello di chiacchiericcio. Niente contro il comune di San Giuliano, ma qui esiste un finanziamento per una nuova Caserma, ci sono state delle spese, una nuova aerea e non si capiscono le ragioni di questa scelta vista la presenza storica, gli investimenti, la posizione geografica e le dimensioni del comune. Occorre seguire e completare il progetto della nuova Caserma”, conclude Deidda