L’occupazione abusiva della casa è un reato. E non può essere raccontato come nient’altro. Occupare non è giusto né tantomeno è un diritto, perché lede, al contrario, il diritto della proprietà privata, che va tutelata e protetta. L’occupazione non è giusta nei confronti di tutti coloro che grazie ai sacrifici di una vita sono riusciti ad acquistare la loro casa; non è giusta nei confronti di quanti per difficoltà economiche sono costretti a pagare mensilmente l’affitto, e soprattutto non è giusta nei confronti di tutti quei giovani che, pur sacrificandosi, si vedono costretti a non poter lasciare la casa dei genitori.
L’occupazione è una vera e propria violenza e pertanto vanno adeguatamente puniti tutti coloro che intraprendono tale azione illegale, negando ad altri i diritti di cui, invece, dovrebbero godere.
Fratelli d’Italia è da sempre dalla parte della legalità e del rispetto dei diritti, e si è da sempre schierata contro l’occupazione abusiva delle case. Ed oggi lo fa presentando una proposta di legge proprio su questo tema.
L’obiettivo è quello di “fare la guerra contro le occupazioni abusive”, come dichiarato tempo fa dalla stessa Giorgia Meloni”, che in quella occasione aggiungeva che “è finita l’era in cui lo Stato si volta dall’altra parte sul fronte della legalità.”
La proposta di legge intende modificare l’art.634 del codice penale, inasprendo le pene previste. Pertanto, chiunque “con violenza alla persona, con minaccia o con violenza sulle cose, spoglia qualcuno del possesso o della detenzione di cose immobili, o altrimenti turba tale possesso o detenzione” è punito con la reclusione fino a nove anni e con una multa che può arrivare a 25.000 euro, se questi fatti sono commessi in danno di una civile abitazione o delle sue pertinenze.
Inoltre, le autorità competenti dispongono, entro 48 ore dalla denuncia, l’esecuzione dello sgombero e l’immediata restituzione dell’immobile all’avente diritto.
Una proposta, quella del Gruppo di Fratelli d’Italia, che intende agire su una situazione ad oggi drammaticamente confermata anche dagli ultimi dati ufficiali del Ministero dell’interno, secondo i quali “i provvedimenti esecutivi di rilascio di immobili ad uso abitativo emessi nell’anno 2021 in Italia ammontano, in totale, a 38.163 con un incremento, rispetto all’anno 2020, del 17,29%. Il quadro della ripartizione territoriale del fenomeno evidenzia che i titoli esecutivi emessi nei soli capoluoghi di provincia, pari a 19.274, costituiscono il 50,5% del totale nazionale. Infine, nell’anno 2021 a livello nazionale, le richieste di esecuzione di sfratto presentate all’Ufficiale Giudiziario, sono state 33.208, e gli sfratti eseguiti con l’intervento dell’Ufficiale Giudiziario sono stati 9.537, con un aumento, in confronto all’anno precedente, rispettivamente del 45,39% e dell’80,97%.”
Non è più possibile permettere che i diritti dei cittadini vengano calpestati e che chi commette un reato rimanga impunito, continuando a vivere nell’illegalità e anzi lottando in nome di diritti inesistenti. La proposta di Fratelli d’Italia segna in questo senso un deciso cambio di passo nella realizzazione di un sistema in cui sia la legalità a vigere e in cui la priorità sia la tutela dei giusti diritti dei cittadini.