“Accolgo con grande favore l’avvio del Tavolo olivicolo, un momento di confronto strategico che testimonia l’attenzione concreta del Governo e del Ministero dell’Agricoltura verso un comparto di fondamentale importanza per il nostro Made in Italy. Il lavoro svolto dal Sottosegretario Patrizio La Pietra è prezioso e dimostra la volontà di supportare gli olivicoltori italiani in una fase particolarmente delicata, caratterizzata da sfide produttive, commerciali e fitosanitarie. La filiera olivicolo-olearia italiana si trova di fronte a un contesto complesso, tra il calo dei consumi, la concorrenza estera e le difficoltà climatiche e fitosanitarie, in particolare gli effetti devastanti della Xylella. È per questo che il nuovo Piano olivicolo nazionale 2025-2030 rappresenta un passaggio cruciale per rilanciare la produzione, tutelare la qualità e sostenere i nostri produttori. Anche il Commissario Ue Christophe Hansen, ha ribadito che, mentre il settore vive momenti complessi in tutta Europa, in Italia la tendenza è opposta. Una crescita riconosciuta anche dal ministro Francesco Lollobrigida, che ha sottolineato come il nostro Paese rappresenti un’eccezione in Europa, con un settore in crescita sia in termini di produzione che di valore. Bene quindi l’attenzione posta alla valorizzazione del nostro olio extravergine d’oliva, eccellenza riconosciuta in tutto il mondo, così come è fondamentale lavorare su politiche di promozione e sensibilizzazione per incentivare i consumi e contrastare il fenomeno del dumping commerciale. È necessario rendere l’olivicoltura un’opportunità concreta per i giovani agricoltori, garantendo strumenti adeguati per investire e innovare nel settore. Il Governo Meloni sta dimostrando con i fatti di credere e investire in una delle filiere strategiche del nostro Paese.” Lo dichiara Cristina Almici, deputato di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Agricoltura della Camera.
