“La sinistra italiana, in piena crisi di identità e di consensi, prova ad associare indegnamente la drammatica vicenda accaduta a Willy Monteiro, nel comune di Colleferro, all’attività politica del nostro partito”. Lo dichiara il Questore della Camera e presidente della Direzione nazionale di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli: “Stiamo parlando della tragica storia di un ragazzo di soli 21 anni, ucciso di botte senza motivo da balordi che spereremmo fossero richiusi per sempre nelle nostre prigioni. Ma, invece, proprio per leggi volute e votate anche da Alessia Morani, presto saranno in libertà. E invece di sollecitare, come ha fatto per prima la nostra leader Giorgia Meloni, nuove leggi che prevedano pene esemplari per gli assassini e i violenti, dal Pd preferiscono inventarsi vergognose speculazioni politiche. Le parole della Morani, infatti, sono sconcertanti. Capisco che lei e il suo partito hanno paura di perdere le elezioni regionali anche nelle Marche, ma usare la tragica morte di un giovane per fare campagna elettorale non è degno di chi è al Governo della nostra Nazione e dovrebbe dimettersi per mancato rispetto delle Istituzioni. Fortunatamente i marchigiani e tutti gli italiani hanno gli occhi bene aperti e sapranno valutare nelle urne chi è davvero dalla loro parte” conclude Cirielli.