Sos Mediterranèe ha annunciato di essere intenzionata a voler forzare lo sbarco dei 572 migranti della nave Ocean Viking, battente bandiera francese, ma che non ha la minima intenzione di attraccare in Francia.
L’ultimatum dell’ONG francese
Alcuni portavoce dell’ONG francese, hanno infatti dichiarato di voler puntare la rotta verso la Sicilia orientale se non avranno il permesso di attraccare in un porto sicuro entro stasera. “Se non si trova una soluzione entro stasera – afferma Luisa Albera, una delle coordinatrici dell’Ong francese – la Ocean Viking dovrà cercare riparo a est della Sicilia domani”.
Al momento sulla Ocean Viking ci sono 572 migranti, soccorsi da 6 barconi in 5 operazioni diverse compiute nel giro di poco più di 72 ore nel Mediterraneo centrale. Si tratterebbe dello sbarco più importante del 2021 in termini numerici.
La vicenda della Ocean Viking e la politica
Complice anche l’indifferenza dell’Unione europea, l’Ocean Viking attende l’autorizzazione allo sbarco. La richiesta del porto sicuro è stata avanzata anche a Malta che tuttavia, come già accaduto in passato, temporeggia senza dare nessuna risposta, con la speranza che lo sbarco verrà prima o poi autorizzato dall’Italia.
Dopo le ultime dichiarazioni, sembrerebbe che l’equipaggio sia pronto a tentare ugualmente l’approccio verso uno dei porti della Sicilia orientale, anche senza il via libera da parte delle autorità italiane. La vicenda della Ocean Viking va a toccare un tema molto dolente per il Governo Draghi, che deve fare i conti con le diverse anime della maggioranza che lo sostiene.
La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, non ci sta a ricevere ultimatum da ONG straniere e su Facebook tuona dicendo: “La nave della ONG francese con quasi 600 immigrati illegali a bordo vada a Marsiglia. L’Italia non è il campo profughi d’Europa e non è una colonia francese o tedesca. È questo il prezzo che deve pagare il governo Draghi per avere il plauso dell’Europa? Farsi trattare come dei servi?”