Parigi2024. Mancini (FdI): incontro boxe con trans non difende diritti ma umilia persone

“Lo spirito olimpico vive di lealtà nella competizione tra atleti che si impegnano in lunghi e duri allenamenti per competere alla pari: così non è quando una donna è chiamata a combattere contro un uomo in un match pugilistico. Così non si difendono i diritti ma si umiliano le persone – vincitori e vinti – nella loro dignità. Così a uscire sconfitto è lo sport, assieme a tutti noi. Onore alla nostra atleta, qualunque sia l’esito dell’incontro. Disonore invece per chi permette tutto questo. Per noi un’indignazione che non passerà”.

Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Paola Mancini.

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