“Sulle scuole paritarie e private, come per gli asili nido non si capisce bene di che cosa si stia parlando. Il ‘DL Rilancio’ a tutt’oggi è una chimera. Abbiamo appreso che la Ragioneria sta studiando 40 milioni all’anno come ristoro per le paritarie, escludendo le private e gli asili nido, anche per le necessarie linee guida alle Regioni che devono essere generali perché la loro chiusura è stata dettata dal Governo nazionale. Potrebbe essere così, come potrebbe essere il contrario. Agli atti rimane la bocciatura degli emendamenti che erano stati presentati nei precedenti provvedimenti. Il dl non è ancora arrivato al vaglio del Quirinale e la necessaria firma del Presidente della Repubblica per la trasmissione al Parlamento. Il livello di mancanza di rispetto di questo governo ha raggiunto livelli semplicemente vergognosi che costituiscono un vulnus che incide sulla democrazia e sulla tenuta dei rapporti istituzionali con le Camere, con gli operatori e con le famiglie. E non ultimo con la Cei. Non è possibile decidere al di sopra e contro la Costituzione senza condividere con l’opposizione è con il Parlamento”.
È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.