PD nel panico. Letta e Bonaccini elogiano la Meloni: “forte” e “molto capace”.

Neanche il tempo di elaborare il nuovo lutto per la sconfitta alle regionali del Lazio e della Lombardia che nel PD si consuma una tragedia che cova il presagio dell’ apocalisse politica.

Succede infatti che sia il candidato alla segreteria del Partito Democratico Stefano Bonaccini che il segretario dimissionario Enrico Letta, abbiano lasciato perdere la propaganda e detto la verità, elogiando la figura politica, le competenze ed il lavoro del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

L’ultimo a esprimersi da folgorato sulla via della Meloni è stato Bonaccini questa mattina, intervistato a Coffee Break su La7: “Giorgia Meloni non è una fascista, è una persona certamente capace, ha idee molto lontane e diverse dalle mie, dovrà dimostrare di essere all’altezza di guidare un governo come quello italiano. Sono troppi pochi mesi che è partita”.

La Meloni è stata “migliore di quanto ci aspettassimo” sulle questioni economiche e finanziarie, ha dichiarato Enrico Letta al New York Times soltanto poche ore prima.

“La realtà è che lei è forte”, ha detto Letta al quotidiano statunitense. “È in piena luna di miele, senza un’alternativa all’interno della maggioranza e con l’opposizione divisa”.

Corto circuito signori. Se il leader del primo partito di opposizione e il favorito per la nuova segreteria diventano meloniani, allora non c’è più speranza per i compagni: Giorgia vince e conquista tutto e tutti, altro che campo largo. Non c’è partita!

Ed ecco che la disperazione può lasciare il posto alla rabbia, ma la rabbia porta a cose ancora più sciocche della disperazione. Infatti, il PD riesce a compiere il capolavoro, una vera apoteosi: tutti quanti iniziano a litigare tra chi è fan della Meloni e chi no.

Il primo ad avere un sussulto, lieve, senza troppa enfasi, è stato l’ex ministro Orlando: “C’e’ qualcosa che non va. Mettiamoci d’accordo compagni e amici”, ma tanto è bastato per dare una svegliatina ai compagni tramortiti dalle nottate passate a tifare Rosa Chemical a Sanremo e le ultime batoste elettorali. Così il vicesegretario Provenzano prende fiato, si fa una domanda e si dà una risposta: Meloni capace? Primarie servano a fare chiarezza, sintetizza l’AGI che sta dando copertura a questo scontro clamoroso a sinistra. La Schlein, candidata alla segreteria, prova a buttarla sulla postura, ma non sembra convinta neppure lei di quello che dice.

E via così in un drammatico crescendo su twitter e a mezzo stampa che continua mentre scriviamo e promette di regalarci un finale epocale e fantapolitico (ma non troppo) con la divisione del Partito Democratico in correnti di meloniani e non, magari chissà, con tanto di mozioni congressuali.

Che disastro.

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11 Commenti

  1. Carissima Giorgia, Sono il Cognato di Alcide Muradore (Buonanima) non so quando leggerai questo mio commento, se avrai mai tempo di leggerlo con tutto quello che stai facendo da 100 giorni a questa parte, ma se dovesse accadere ti chiedo di denunciare alla Corte dei Conti, quanto è stato fatto nei precedenti Governi del Prof. Conte, non riesco più a sopportarlo. Con quell’aria di sapientone con cui si presenta ai microfoni nelle varie trasmissioni televisive, so (Immagino) che tu non vorresti farlo per una questione di etica parlamentare e di politica.
    Ma non si può più tollerare un personaggio come costui, tirato fuori dal cilindro da un certo Signor Di Maio (anche costui sparito, per fortuna), che prima non se ne sapeva neanche l’esistenza, sembra che in due anni abbia fatto l’Italia!!! Veramente secondo me l’ha distrutta, creando un buco di oltre 110 miliardi. Quindi ti chiedo prendi questa decisione saranno i giudici della Corte dei Conti a giudicare. Non è possibile che per colpa di questo “Idiota” io debba pagare la casa rifatta gratis al mio vicino.
    Grazie per la ospitalità e saluti
    Gaetano

  2. Io so quello che ha fatto alle pensioni, ha tolto la rivalutazione considerando il lordo, su cui si applica il 38 per cento, più addizionali alte, per cui quasi il 36 per cento resta allo stato, danneggiando persone che per 43 anni hanno versato contributi altissimi
    Quindi pensioni di 2000 euro netti o.poco più sono considerate ricche per questo governo!, e escluse da ogni aumento. Di contro se in una famiglia ci sono due pensioni che cumulativamente fanno 5000 euro lordi prendono rivalutazione intera! Vorrei sapere il genio che fa queste valutazioni.
    È stata tolta la rivalutazione a pensioni di cittadini onesti per darle ai “poveri” quelli con pensioni minime pagate a chi non ha mai versato né tasse né contributi allo stato, che hanno accumulato enormi ricchezze evadendo per tutta la loro vita! Questa è stata la giustizia di Meloni, penalizzare senza rispetto una platea meno ampia per accontentare 13 milioni di pensionati. Per me è voto di scambio! Lo avrebbe potuto fare togliendo i soldi alla Casta, che però le avrebbe dato filo da torcere, invece li ha tolti ai meno poveri, alla categoria piu indifesa e dimenticata, per darli ai finti poveri, penalizzando persone che vanno verso il.periodo di vita più critico. Inoltre i pensionati con pensioni basse, oltre alla piena rivalutazione, hanno assistenza sanitaria gratuita….un regalo non da poco , già esistente, di cui non si è tenuto conto. Poteva essere esteso!
    Poi si viene a scoprire che sempre i soldi dei pensionati sono serviti per mille bonus per armi ucraina
    Squadre di calcio, insomma hanno attinto al Bancomat pensioni, danneggiando anche le rivalutazioni future, abbattendo di fatto la base imponibile! Che danno!
    Durante i comizii diceva che i cittadini onesti sarebbero stati rispettati.. invece è proprio il contrario!
    Sarò cinica ..ma in Italia dove sono.i poveri? Tutti prendono pensioni, rdc più lavoro nero , pensioni triplicati a natale, che presumo, o nonni risparmiatori mettono a disposizione dei figli e nipoti, ho visto in un TG che una persona “ricca” molto ben vestita, era in fila per il.pacco di Natale perché aveva luce e gas troppo alte!
    Ma insomma debbo cedere i.miei soldi per queste situazioni? Io in inverno, in alta montagna sono morta di freddo, fatto sacrifici perché pur essendo”ricca”, per Meloni, sapevo di non poter spendere perché ci sono anche i mutui con i tassi impazziti da pagare.
    Se dovessi votare l’operato del governo darei zero per la leggerezza e l’incompetenza di decidere sulla vita e bisogni di persone, di tutte le persone pure di quelle che hanno sborsato tanto per consentire di mantenere il circo INPS.
    Si ricordi Meloni che lei ha giurato di rappresentare e rispondere alle esigenze di tutte le persone, non solo delle categorie per consenso! Lo diceva in campagna elettorale.
    Non posso.lamentarmi.piu di tanto perché l’ho votata e fatta votare!

  3. Sicuramente questo governo non potrà agire come noi di Fratelli d’Italia vorremmo. Specialmente noi ex “Fronte della Gioventù”. Non ce lo (glielo) permetteranno. C’è troppo da cambiare. l’importante è l’onestà intellettuale di chi è stato eletto nei banchi di FdI. Non se la prenda il Sig. Sbrighi sul ceto medio: nonostante io abbia fatto un lavoro da “ceto medio”, mi sento un proletario e mi adatto, in molti casi, ad esserlo. Rimane questa l’essenza della nostra ideologia. P.s. Ringrazio Salvini per “quota 100”.

  4. Buongiorno, diamo tempo al tempo, non si può giudicare l’operato del Governo in così pochi mesi.
    Troppe sono le cose a cui bisogna porre rimedio; occupazione, immigrati che continuano a sbarcare,
    reddito di cittadinanza, bonus 110, sicurezza nelle strade, aprire i cantieri e soprattutto chiedere le dimissioni immediate di quel tale aboubakar soumahoro.
    Piano piano si rifà o si fa quello che non è mai stato fatto.
    Finalmente abbiamo al timone una donna intelligente, informata, tosta, vera italiana e, questo non guasta, anche bella.
    Auguri, prosegui con la Tua agenda.

  5. Complimenti Giorgia per come stai gestendo questa “gabbia di matti “ , devo dire che la mia più grande gioia è vedere la frustrazione della Onorevole Serracchiani !
    Continua così grande risultato!! Forza Giorgia non mollare! Sei tutti noi! Grazie
    Anna Maria

  6. La classe non è acqua, secondo un proverbio trito e ritrito, e i riconoscimenti che vengono da avversari politici rivestono un significato tutto particolare, ovviamente. Ciò che fa più specie è constatare, per l’ennesima volta, che in quella torre di Babele che è diventato il principale schieramento politico “progressista” nascano zuffe verbali per qualsiasi questione, mentre una linea alternativa alla politica del governo Meloni non viene proposta nemmeno per gioco, se non dai vari showmen esibitisi a Sanremo: “non so se il riso o la pietà prevale”, per dirla con il poeta.

  7. Quello che ha fatto il governo Meloni secondo me è giusto. 4500euro al mese è più di uno stipendio da ceto medio, altrimenti vorrebbe dire che i 2000 euro al mese di un operaio specializzato o di un insegnante sono uno stipendio da poveracci, invece conducono una vita più che dignitosa. La vita da ceto medio è fatta di lavoro, famiglia, cene e vacanze, non a Cortina ovviamente ma in posti altrettanto belli.
    L’unica cosa è che magari gli insegnanti potrebbero essere pagati un po’ di più.

  8. Cara GIORGIA
    C’è un po di confusione sulla identificazione del ceto medio che dovrebbe trovare equa rappresentanza in FdI . Chi guadagna netti 3500 o 4500 euro al mese non è ricco è proprio il minimo del ceto medio. Questo netto corrisponde circa a 74000 o 84000 annui lordi . Avendo messo 43% da 50000 già a partire da 65000 euro la tassazione IRPEF è aumentata !!!!!
    La fascia con il lordo fino a 50000 portata dal 38% al 35 % può andare ma è utile non al ceto medio. Perché guadagnare 2500 euro netti al mese è poco sopra la soglia di povertà!!!
    A me avete tolto 250 euro al mese netti !!! Il mio lordo è 76000 , sono ingegnere e vengo dal contratto metalmeccanici con 47 anni di contributi !!!! NON VA BENE !!!!!

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