“Sul pagamento del pedaggio, nel tratto urbano dell’Autostrada dei Parchi A24, ai caselli di Settecamini, Ponte di Nona e Lunghezza, il Partito democratico continua a buttare la palla in tribuna. Addirittura i parlamentari del PD confondono il numero dei cittadini che ogni giorno sono costretti a pagare l’odioso balzello per recarsi a lavoro, con il numero dei residenti del municipio VI. Una confusione che la dice lunga sul pressapochismo con il quale il centrosinistra affronta le problematiche che riguardano i cittadini romani. Basti pensare che a luglio del 2021 l’allora candidato Sindaco Gualtieri annunciava, in maniera solenne, che non si sarebbe più pagato il pedaggio all’ingresso di Settecamini. Una presa in giro che i residenti della zona non hanno certo dimenticato. Noi, invece, preferiamo parlare con i fatti e rivendicare con orgoglio quanto fatto dal Sindaco de L’Aquila, esponente di Fratelli d’Italia, che già da diverso tempo ha deciso di stringere un accordo con il concessionario autostrade e di accollarsi il pagamento del pedaggio, piuttosto che gravare sulle tasche dei cittadini. Un’amministrazione seria e responsabile si comporta in questo modo, e il Comune di Roma dovrebbe solo prendere esempio, piuttosto di accampare scuse che rasentano il ridicolo”.
È quanto dichiara il deputato di Fratelli d’Italia e presidente della federazione romana, Marco Perissa, intervenuto questo pomeriggio nell’aula della Camera durante la discussione degli ordini del giorno collegati al decreto infrastrutture.