“Il granchio blu in Veneto finisce nel piatto: viene utilizzato nel ripieno dei ravioli nei pastifici, le pizzerie lo rendono ingrediente principale delle loro pizze, le aziende di Mestre lo lavorano e lo trasformano in polpa e sughi, senza dimenticare i tanti piatti realizzati dagli chef veneti ad Eraclea. Questi sono solo alcuni degli esempi che dimostrano come la regione abbia saputo cogliere le opportunità nate da una vera e propria emergenza per il settore ittico nazionale. Tale situazione dimostra, ancora una volta, come i veneti non si fermino davanti a nulla: quella che è una catastrofe per la produzione ittica e per il settore della pesca viene trasformata in occasione di sviluppo e di crescita dalle nostre imprese. Il Veneto non sta mai con le mani in mano e, grazie al lavoro dei pescatori e al sostegno economico e normativo arrivato grazie al Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, riesce a valorizzare un terribile predatore delle eccellenze dei nostri mari. Credo che il successo di questi piatti e la continua nascita di realtà che utilizzano il granchio blu in ambito gastronomico sia riuscita a far ricredere anche chi inizialmente aveva sottovalutato la nostra proposta di valorizzare questo prodotto in cucina”.
E’ quanto dichiara il senatore Luca De Carlo, presidente della IX Commissione – Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare del Senato della Repubblica.