“Con il Piano Mattei l’Italia segna un punto importante per lo sviluppo dell’Africa e i mugugni dell’opposizione dimostrano che siamo sulla strada giusta. Chi ha governato prima di noi un piano del genere non lo ha neanche pensato e ora ci aspetta un futuro di collaborazione con i Paesi che come noi si affacciano sul Mediterraneo. Con il Piano Mattei tagliamo i ponti della dipendenza energetica con l’est Europa, infatti l’invasione russa dell’Ucraina non ha fatto altro che accelerare un processo che avevamo già concepito e che guarda al sud. L’Africa non è soltanto una narrazione di fame e di miseria che offende quelle popolazioni, l’Africa è il nostro futuro, fatto di accordi e collaborazione per il controllo dei flussi migratori e per garantire una transizione energetica di cui abbiamo un gran bisogno. Il continente africano è infatti ricco di materie prime ma allo stesso tempo bisognoso di aiuto per diventare autonomo. Ecco perciò perché serve un Piano Mattei che sviluppi politiche osmotiche di reciproca collaborazione e non predatorie come hanno fatto altre Nazioni dell’Europa. Con Il piano Mattei diamo seguito al programma per il quale gli italiani ci hanno votato e su questa strada proseguiremo nonostante le critiche dell’opposizione”.
Lo dichiara in aula la senatrice di Fratelli d’Italia Simona Petrucci.