Arriva da Pisa l’ennesima denuncia contro ignoti che hanno pensato, come al solito coperti vigliaccamente dalle ombre della notte, di vandalizzare due targhe recentemente poste sul territorio in onore dei Martiri delle Foibe, su cui è stata tracciata, con vernice rossa, una scritta offensiva.
Come dichiarato in una nota dagli esponenti di Fratelli d’Italia Filippo Bedini (assessore alla Cultura del comune di Pisa) e Diego Petrucci (consigliere regionale e vicecoordinatore toscano di FdI), “a quanto pare ci sono ancora troppi soggetti che non vogliono riconoscere la portata della tragedia avvenuta sul confine orientale” a cavallo della fine del secondo conflitto mondiale. “E questo riduzionismo porta a episodi purtroppo non infrequenti” come quello che si è consumato nelle scorse ore. La sinistra, proseguono i due esponenti del partito di Giorgia Meloni, “tende a minimizzare quanto accaduto e si rifiuta di condannare chi ha commesso quei crimini” per odio etnico ed ideologico. Un atteggiamento intollerabile: “non consentiremo – concludono Bedini e Petrucci – che la memoria dei martiri delle foibe subisca un simile sfregio”.
Aggiunge il capogruppo di FdI al comune di Pisa Maurizio Nerini: “Mi chiedo ancora oggi come sia possibile provare tanto odio nei confronti di italiani che hanno subito una simile tragedia. Alla sinistra consiglierei di fare i conti col proprio passato e di condannare quanto più fermamente ciò che è accaduto”.
Su questa stessa linea il Comitato 10 febbraio, che parla di “gesti ignobili che si ripetono in varie parti d’Italia”. Come ricordato dal presidente dell’associazione Silvano Olmi, “ogni anno, in prossimità del Giorno del Ricordo, dobbiamo fare l’elenco degli atti vandalici ai danni di monumenti, cippi e targhe che ricordano i Martiri delle foibe e gli Esuli dal confine orientale d’Italia. Gesti spregevoli, che spesso non escono dalle cronache locali, quasi fossero semplici bravate. Secondo noi non è così: si tratta di fatti gravissimi. Ecco perché abbiamo deciso di attivare un osservatorio per documentare questo odioso fenomeno, che si fa sempre più preoccupante”. Quanto a Pisa, l’amministrazione comunale ha già provveduto a ripristinare i cartelli vandalizzati. Lo testimonia una fotografia pubblicata sui social da Filippo Bedini (FdI), con la didascalia: “Targhe ripulite. Rassegnatevi”