”Duemila sbarchi in un giorno a Lampedusa, questo dicono le cronache mattutine
locali. Una marea di gente che arriva da ognidove, persino dal Bangladesh, Paese la cui
posizione geografica poco c’entra con la nostra, a testimonianza del fatto che la rotta
verso Lampedusa e la Sicilia è quella preferita dai trafficanti di essere umani, ben
consapevoli che nessuno li fermerà, anzi.
Il Sindaco lampedusano Martello, uno che un giorno da un colpo al cerchio e l’altro
giorno alla botte, piuttosto che impiegare il suo tempo ad attaccare Giorgia Meloni, si
assuma le proprie responsabilità e prenda una posizione netta a tutela dell’interesse
dei propri concittadini e delle attività commerciali oggi in ginocchio per gli effetti
collaterali della pandemia e di una gestione dell’immigrazione che ha trasformato le
Pelagie in un campo profughi a cielo aperto.
Tutto questo avviene mentre nel Recovery Plan non c’è il becco di un euro per le
infrastrutture della provincia agrigentina.
A questo punto la domanda sporge spontanea, ma per il Governo Draghi la provincia
di Agrigento è Italia?”