Il consigliere regionale Tommaso Razzolini del gruppo consiliare Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni ha preso parte ieri ai lavori della Sesta Commissione consiliare permanente che tra i punti all’ordine del giorno ha discusso le gravi criticità che attanagliano piscine e impianti natatori del Veneto.
“L’esame di ieri al tavolo della Sesta Commissione – dichiara Razzolini – ha posto l’accento sulla critica situazione delle piscine del territorio veneto che negli ultimi due anni sono state letteralmente messe in ginocchio dapprima con lo stop forzato della pandemia, passando per il folle caro-bollette, fino alle criticità dovute all’attuale emergenza siccità”.
“In questo senso lo stanziamento di ulteriori fondi da parte dell’assessorato allo sport regionale è una buona notizia – continua il consigliere veneto di Fratelli d’Italia – ma rischia di risultare un provvedimento insufficiente. La Regione chieda al Governo con forza più contributi per salvare piscine e impianti natatori, in quanto i 30 milioni di euro stanziati per l’intero territorio nazionale sono decisamente troppo pochi”.
“Al tavolo di ieri, inoltre, attraverso il mio intervento, ho colto l’occasione per delineare la proposta di stilare dei nuovi bandi regionali a favore del miglioramento energetico delle piscine e degli impianti veneti, puntando a soluzioni come il fotovoltaico e la geotermia per mitigare i costi delle utenze energetiche oggi alle stelle. Come membro della Sesta Commissione il mio impegno sarà massimo nel seguire gli sviluppi al fianco di un settore davvero allo stremo” – conclude Razzolini.