“In questa fase bisogna sostenere le famiglie a basso reddito. I nostri studi stimano che con il
rinnovo del taglio del cuneo contributivo e l’avvio della revisione degli scaglioni dell’Irpef tra i 9 mila e i 35 mila euro di reddito si avra’ un effetto benefico tra i 560 euro e i 1.400 euro”.
Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, nel corso della sua audizione in Senato sulla manovra di fronte alle Commissioni Bilancio congiunte.
Il taglio del cuneo è una priorità del Governo Meloni, come confermato in molte occasioni dal Presidente del Consiglio che qualche settimana stimava un aumento di almeno 100 euro al mese con l’auspicio “spero di fare anche qualcosa di più“. Le stime di Confindustria sembrano andare proprio in quella direzione.