“Il governo Draghi non ritiene l’agricoltura un settore fondamentale per l’economia italiana. A fronte di risorse di oltre 300 miliardi messe a disposizione dal PNRR, poco meno di cinque sono destinati al settore agricolo, nonostante che l’agricoltura e il sistema agroalimentare sia uno dei settori fondamentali della nostra economia nazionale. Il documento in esame è stato presentato più di due mesi fa da un altro Governo, appoggiato da una diversa maggioranza rispetto a quella odierna e per correggerne il debole impianto noi di Fratelli d’Italia abbiamo indicato le misure più urgenti per supportare in maniera adeguata il comparto. Riteniamo che si debba puntare sul potenziamento degli strumenti a tutela delle produzioni agroalimentari di qualità e la tracciabilità degli alimenti, sull’innovazione tecnologica in agricoltura e nella pesca, prevedendo inoltre uno specifico stanziamento in favore delle imprese che operano nel settore agroalimentare, stanziando anche risorse specifiche per le filiere. E’ fondamentale promuovere il rilancio delle aree rurali e contrastarne lo spopolamento con interventi volti al recupero di aree incolte, finalizzati ad accrescere la produzione nazionale di cereali, legumi, produzioni biologiche, nel rispetto del divieto di riduzione dei pascoli. Occorrono inoltre interventi per strutture adeguate, serre o similari, per valorizzare gli apporti energetici naturali e proteggere le coltivazioni dai cambiamenti climatici. L’elenco di lacune del testo nelle misure per l’agricoltura è lungo e testimonia l’inadeguatezza della strategia del Governo, ma ad oggi ancora non sappiamo l’iter che questo nuovo testo andrà a percorrere, in particolare se sarà sottoposto o meno ad un vaglio del Parlamento, come stiamo richiedendo noi di Fratelli d’Italia. Di sicuro il PNRR relega l’agricoltura in una posizione di secondo piano destinandole risorse limitate, nonostante la riconosciuta centralità del settore. Continueremo a chiedere maggiori risorse in favore dell’agricoltura e più in generale, maggiore considerazione ed attenzione per l’intera filiera, consapevoli, almeno noi, che dalla sinergia tra PNRR e PAC dipenderà il futuro della nostra agricoltura, sia sul piano nazionale che europeo”. E’ quanto dichiara il senatore di FdI Patrizio La Pietra, componente della commissione Agricoltura del Senato