“Se si continua così c’è il rischio che nessun progetto del Pnrr veda la luce. I costi dei progetti fissati a livello nazionale, sulla scorta degli accordi europei, non sono più attuali, alla luce dei pesantissimi rincari delle materie prime e dell’energia. E non lo dico io, ma un personaggio con cui non vado notoriamente d’accordo come il sindaco di Firenze.
C’è effettivamente la possibilità, che la gara d’appalto per realizzare il nuovo Franchi vada deserta. Sarebbe l’ennesima presa in giro della sinistra, e soprattutto delle giunte Nardella, ai fiorentini!
Per noi il Pnrr non è un dogma e quindi può – e deve – essere modificato. Se le gare d’appalto vanno deserte, viene meno l’obiettivo del Piano cioè creare nuovi posti di lavoro investendo in infrastrutture.
Solo gli ottusi non si sono accorti che da quando è stato approvato il Pnrr, il mondo è cambiato. La guerra russo-ucraina sta destabilizzando gli assetti economici mondiale. E, già da prima dello scoppio del conflitto, i prezzi delle risorse energetiche hanno raggiunto cifre record.
Il Pnrr deve essere rinegoziato a livello europeo, e vanno anche riveste le priorità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. E’ evidente che una delle emergenze attuali è l’indipendenza energetica, eppure nessun programma del Pnrr affronta il problema. Un tema che prima si faceva finta di non vedere e adesso è emerso prepotentemente.
Oggi, in Consiglio regionale, il Pd ha detto candidamente che su questo si affida al Governo nazionale. Considerando i disastri di Draghi e i suoi Ministri, riponiamo davvero poca fiducia nelle intenzioni di Roma” lo dichiara Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano.
