PNRR. Zedda (FdI): dal governo un lavoro responsabile ascoltando tutte le forze politiche

“Mai negli ultimi dieci anni si è visto un ministro e una maggioranza ascoltare le opposizioni e accogliere alcune delle loro istanze, come hanno fatto Raffaele Fitto, organizzando bilaterali con le singole forze di politiche e il presidente della Commissione Bilancio, Nicola Calandrini, e presentando in Aula un provvedimento migliorato dal grande lavoro parlamentare delle scorse settimane. Il governo Meloni ha fatto, inoltre, delle scelte di merito e con una visione chiara, unendo le strade del PNRR e le Politiche di Coesione. Da qui l’ambizione di mettere in campo tutta una serie di misure utili a favorire l’implementazione efficace ed efficiente delle risorse europee, evitando che si ripetano gli errori del recente passato che hanno spesso visto l’Italia tra i primi beneficiari delle risorse. E va precisato che ciò non è avvenuto grazie al presidente Conte, ma in conseguenza della disastrosa situazione economico finanziaria in cui versava la nostra Patria dopo la pandemia. I soldi, infatti, sono stati ripartiti tra le Nazioni in base a tre fattori: riduzione del PIL durante la pandemia, innalzamento della disoccupazione e numero di abitanti in relazione alla popolazione europea. Grazie a questo decreto, che adesso dovrà ottenere il via libera della Camera, Abbiamo alleggerito una macchina burocratica mal pensata, tagliato i costi ed ascoltato gli Enti Locali che sono i beneficiari e realizzatori finali. Abbiamo quindi deciso di assumerci tutte le responsabilità, quelle che chi c’era prima avevano demandato a Regioni e Comuni, così che una volta non raggiunti gli obiettivi la colpa potesse ricadere su di loro e non sul governo nazionale”.

Lo dichiara Antonella Zedda, vice presidente di Fratelli d’Italia in Senato.

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